Credo che questo sia uno dei periodi piu’ difficili che abbia mai dovuto affrontare. Ci sono le mie paure, questa volta messe nero su bianco. Ci sono i silenzi da colmare e i silenzi da ricercare. Questa mattina mi sono svegliata presto, la testa era gia’ pesante prima ancora di cominciare la giornata. Che cosa posso fare per me stessa? Credo che il regalo piu’ bello sia quello di assecondare le esigenze tutte le volte che ne sento la necessita’. E cosi’ sono partita.
Zaino in spalla, scarponcini e un’energia da dover sfogare. Parcheggio la macchina ai piedi della stradina fitta e scura. Con il cuore in gola comincio a salire. Senza rendermene conto le gambe pompano come mai avevano fatto prima. La stanchezza non esiste. Seguo gli alberi che mi circondano attraverso il letto di foglie che hanno creato ormai da qualche mese. Sente solo il mio fiato e il rumore del fiume che scorre a fianco. L’acqua azzurra che si infrange sulle pietre, continua il suo percorso senza fermarsi davanti ai vari ostacoli che le si sovrappongono. La devo imitare, penso. Forse non ho la forza di spostare il masso che mi porto dentro il petto, ma con il tempo, cosi’ come l’acqua, riusciro’ a limarlo fino a farlo diventare sabbia. E allora bastera’ un solo soffio per liberarsene.
Il rumore degli animale in lontananza. Le foglie che si muovono con la brezza mattutina. Le gambe cominciano a correre, nonostante la salita. Sento il cuore che mi esplode nel petto e la cosa mi fa piacere. C’e’ ancora, nonostante tutto non si e’ sbriciolato o indurito. E’ cosi’ semplice quello che mi circonda. Il ciclo della vita non chiede il permesso a nessuno, va avanti e fa quello che ha da fare, che tu sia cacciatore o preda.
Poi arriva l’ultima salita. Stringo i muscoli e arrivo in cima. Mi siedo su un pezzo di radice sradicato. Impotente. Piccola. Al cospetto di una forza alla quale non potro’ mai arrivare. L’alba che si infrange sulla parete della montagna. I colori di un giorno che deve ancora nascere. La pace che mi invade l’animo. Il silenzio che si crea finalmente tra i pensieri.
CinnamonInTheAir